Il tema con variazioni che collega le opere lontane che sono oggetto del libro è il matrimonio, o in ogni caso l’unione tra un uomo e una donna. Dunque la passione, l’ancoraggio, l’infelicità, i tradimenti, il rancore, le miserie, le sconfitte, l’eros esaltato, l’eros umiliato, il desiderio di un corpo e del destino legato a quel corpo, il male oscuro della convivenza, la famiglia come mattone e fondamento della società. L’unione tra un uomo e una donna è un tema di grande risalto in tutti i romanzi, o racconti, che sono oggetto del libro.
“Una storia deve meritare di essere raccontata”, scrive Thomas Hardy; un romanzo, o un racconto, deve meritare di essere letto, indagato, rivisitato. Le opere prese in esame nel libro lo meritano per i contenuti di cultura e di vitalità: sia quelle classiche, sia, con un peso diverso, quelle contemporanee. L’analisi che il libro conduce di tali opere è approfondita: per esempio, a un romanzo che è tra i trionfi dello spirito umano, e che parla di catastrofe e di salvezza, come I fratelli Karamazov di Dostoevskij, oppure a un romanzo icona (di straordinario fascino) della letteratura postromantica come Jude l’oscuro di Hardy, oppure ai due romanzi di Franzen, indicativi (e sintomatici) della cultura e della società USA del nostro tempo, vengono dedicate letture attente e capaci di profonde identificazioni. O ancora: un’attenzione inedita, e uno sguardo modulato sui dettagli ma agile, si rivolgono a due scrittori emblematici della storia europea del Novecento, Joseph Roth e Sándor Márai, sottolineando la straordinaria chiarezza di narratore del primo, le inquietudini coinvolgenti del secondo. E infine: di Alice Munro, divenuta scrittrice cult dopo il Nobel del 2013, si indaga che cosa vi sia veramente nei suoi racconti, e perché la sua voce meriti di essere ascoltata.
Prefazione | p.7 |
I fratelli Karamazov di Fëdor Dostoevskij |
p. 13 |
Jude l’oscuro di Thomas Hardy |
p.57 |
Joseph Roth
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p. 97 p. 112 |
Sándor Márai
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p. 131 p. 148 |
Jonathan Franzen
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p. 167 p. 180 |
Alice Munro
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p. 208 p. 215 p. 227 p. 243 |
Stephen King e Doctor Sleep | p. 261 |
I traduttori | p. 277 |