La fiamma e la cenere propone un percorso nelle emozioni e nei valori della grande letteratura da Le affinità elettive di Goethe, di cui l’autore indaga il fascino e il mistero, aTess di Thomas Hardy, un romanzo di cui l’autore offre una lettura di intatta bellezza. Si entra poi nel mondo di Joseph Conrad, dal poliziesco gotico di L’agente segreto all’ultimo, nostalgico e arioso, Conrad di The Rover – con ampi richiami, di vasta risonanza, al grande romanzo russo, a Stevenson, a Thomas Mann. Quindi, in una tessitura temporale limpida e vasta, si passa a una intrigante lettura del romanzo Donne innamorate di D.H. Lawrence. E infine ci si inoltra nella letteratura contemporanea, da Philip Roth (Il teatro di Sabbath) a Cormac McCarthy (Non è un paese per vecchi), a Coetzee (Vergogna). Si chiude con Stephen King, la cui statura di grande narratore viene sdoganata (con le opportune riserve) a un livello di approfondimento inedito in Italia, con particolare attenzione al classico The Shining e al recente 22/11/63. Come parti di una costellazione, le singole letture trovano un solido equilibrio nella scrittura e nell’amore del racconto, dando al lettore lo stupore di un dono, o di un risarcimento non ancora tardivo. Scrive l’autore nella prefazione al libro: «Nel lettore critico rivive la figura del narratore-testimone, ed anche del narratore-complice, che troviamo in molta grande letteratura (in Conrad, o in Dostoevskij, o in Henry James). Altre volte, quel lettore deve mettere una fredda distanza tra sé e l’oggetto della sua indagine, come fa Kafka con i protagonisti dei suoi romanzi o racconti. La lettura critica non è scienza, e certamente non è ideologia. Piuttosto, è salvezza condivisa; è ricerca dell’atmosfera vitale di un libro, o di un episodio. È indugio mimetico, che mette in contatto con il mondo delle ombre, con i lampi clamorosi che incendiano l’orlo delle nuvole. È esplorazione programmata, tra presenze effimere, segnali caotici, violenze non evitabili, inganni di quel potere maligno la cui esistenza nessun eretico vorrà mettere in dubbio».
Prefazione
Parte Uno - In principio
Le affinità elettive di Johann Wolfgang Goethe
Parte Due – La fiamma e la cenere
Tess dei d’Urbervilles di Thomas Hardy
Parte Tre – nel mondo di Joseph Conrad
1. L'agente segreto
2. L'ultimo Conrad
3. Frangente di marea
3.1 Conrad, Tolstoj e Dostoevskij
3.2 Novecento e fari nella notte
3.3 Conrad, Stevenson e Hardy
Parte Quattro – Rotta tempestosa
Donne innamorate di David Herbert Lawrence
Parte Cinque – Voci dallo strapiombo
1. Vergogna di John Maxwell Coetzee
2. Non ê un paese per vecchi di Cormac McCarthy
3. Il teatro di Sabbath di Philip Roth
Parte Sei – Stephen King e l’arte del romanzo
1. Chi ê Stephen King
2. Shining
3. 22/11/63
Breve epilogo privato